R: “Come faccio a far capire agli altri che ho problemi con le battute?”
A: Silenzio.
R: “Me ne sto sempre sulla difensiva. Non sono capace di fare il doppio gioco”.
A: Silenzio.
R: “Non so quando qualcuno si rivolge a me con l’intenzione di sottintendere qualcosa. A volte prendo le metafore alla lettera. Dovrei far finta di aver capito perché la conversazione continui a prescindere”.
A: “E invece?”
R: “Me ne sto zitta”.
A: “E allora?”
R: “Ogni comunicazione che non va in base subito, è una palla mancata per me”.
A: Silenzio.
R: “E quando in fine capisco, o è troppo tardi o non so come rispondere. Cioè… mi sento una stupida. Il botta e risposta brillante, che ha tanto successo oggi, non è per me. Se provo a cimentarmici, vengo sempre colta in fallo dal mio interlocutore”.
A: “Potresti dire che non sei un buon ricevitore”.
R: “Ricevitore tipo… ?”
A: “Che non sai fare le battute”.
R: Silenzio.